Nella misurazione della glicemia si valuta la quantità di glucosio contenuto nel sangue ed è abitualmente espressa in mg/dl. Il glucosio è indispensabile per il buon funzionamento dell’organismo poiché ne costituisce il principale substrato energetico, rapidamente utilizzabile. Una parte del glucosio sanguigno è trasformata sotto forma di glicogeno, come riserva per il glucosio, immagazzinato principalmente nel fegato e che lo può rendere nuovamente disponibile in ogni momento per supplire ad una glicemia troppo bassa. Tutti questi complessi meccanismi sono sotto la regolazione di molti ormoni, tra cui l’insulina, ormone principale avente come ruolo la diminuzione della glicemia, quando essa si presenti troppo alta.
La glicemia normale è misurata attraverso un prelievo effettuato a digiuno e deve essere compresa tra 70 e 100 mg/dl. Al di sotto, si parlerà d’ipoglicemia, mentre al di sopra dei valori si parlerà, al contrario, di iperglicemia.
Il test viene eseguito prelevando un piccolo campione di sangue capillare da un dito della mano. Idealmente, il prelievo deve essere effettuato la mattina a digiuno. L’esito è immediato e il costo è di € 3.