Quante volte va fatto il bagnetto ai bambini piccoli? Quali detergenti devo utilizzare? Devo applicare o meno una crema idratante? Insomma, quali sono i bisogni della pelle dei più piccoli? Queste sono solo alcune delle domande che sorgono nella mente dei neogenitori e che un po’ alla volta con l’esperienza e informandosi si risolvono.
Ecco i nostri consigli per prenderci cura della pelle delicata dei neonati; prima però una doverosa premessa.
Perché la pelle del bambino è diversa da quella dell’adulto?
La prima cosa da sapere per prendersi cura correttamente della pelle dei neonati è che la loro pelle, e in generale di tutti i bambini fino alla pubertà, è molto diversa da quella delle persone adulte. Questo principalmente perché non produce sebo né cattivi odori e quindi non è incline a sporcarsi.
Soprattutto appena nato, il bimbo ha una pelle molto delicata, perché sottile e ancora priva del rivestimento protettivo che si formerà con il tempo; è quindi molto importante detergerla con delicatezza e mantenerla idratata e protetta.
Dal bagnetto all’idratazione, ecco a cosa prestare attenzione
- Quando pensiamo al bagnetto dei bambini, non dobbiamo ragionare come se dovessimo farcelo noi. Se per noi ha lo scopo di rimuovere lo sporco e il sebo in eccesso dalla pelle, per il neonato il bagnetto è un momento di piacere e relax quindi va affrontato in maniera diversa.
- Il detergente per il bambino non dovrà sgrassare ma dovrà avere un’azione restitutiva e contenere sostanze simili a quelle della pelle. Preferire attivi dermo-affini come l’allantoina, il pantenolo e l’olio di cotone. Ottimi gli oli a base delicata che non contengono tensioattivi (ovvero che non sono schiumogeni) e con conservanti specifici per pelli sensibili.
- Se il bambino ama questo rituale, si può fargli il bagnetto anche tutti i giorni. Al contrario, se non lo ama, lo si può fare anche più raramente.
- Perché il bambino abbia un approccio rilassato nei confronti dell’acqua è importante creare il giusto ambiente, evitando sbalzi di temperatura sia nel momento dell’immersione che nel momento in cui uscirà dall’acqua.
- Non c’è un orario ideale in cui fare il bagnetto, ma deve essere un momento gradevole, in cui anche la mamma o il papà sono rilassati e non di fretta. È preferibile in ogni caso farlo lontano dal pasto per non disturbare la digestione.
- Prima di immergere il bimbo o la bimba nella vaschetta, accertarsi di avere tutto ciò che serve a disposizione, questo perché non vanno mai lasciati soli, neppure un istante, anche se l’acqua è bassa.
- È sempre consigliabile asciugare il bambino tamponando con un asciugamano morbido, evitando di sfregare.
- Dopo il bagnetto si può applicare su viso e corpo e massaggiare fino a totale assorbimento una crema che garantisca idratazione, comfort e protezione alla pelle del bambino, formulata per rispettare anche le pelli più sensibili.
- È consigliata anche l’applicazione di un talco fluido, soprattutto nei mesi estivi e in particolare sulle pieghe e sulle zone soggette a sudorazione e sfregamento.
- In generale, per rispettare la delicata pelle del bambino, è sempre bene fare attenzione a scegliere prodotti senza profumo o con profumi senza allergeni.
Articolo tratto da farmacistipreparatori.it